Visto il decreto del Ministero dell’Interno dello scorso 30 aprile e le indicazioni che la diocesi ha suggerito tramite il Vicario Generale Mons. Agnesi, la Diaconia della Comunità ha deciso di adottare per le celebrazioni delle esequie le seguenti modalità:
- La celebrazione funebre si terrà presso il cimitero dove si trova l’altare per le celebrazioni.
- Si celebrerà il rito delle esequie senza Eucaristia.
- Il DPCM “Fase2” del 26 aprile 2020 stabilisce che da lunedì 4 maggio
“sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro” (art. 1 c. 1 lett. i).
- Alla celebrazione potranno presenziare massimo quindici persone invitate dalla famiglia. Vi è l’obbligo di rimanere a casa in presenza di temperatura corporea oltre i 37,5℃ o di altri sintomi influenzali; si raccomanda di non accedere comunque al cimitero e di non partecipare alle celebrazioni esequiali a chi è stato a contatto con persone positive a SARS-COV-2 nei giorni precedenti.
- L’orario delle Esequie è concordato con il Comune competente affinché si possano effettuare gli eventuali controlli: in modalità collaborativa e nel rispetto dell’esercizio della libertà di culto e del Concordato si chieda che tali controlli si effettuino solamente prima della celebrazione.
- Sarà di competenza del Comune prima dell’accesso in cimitero dei partecipanti alle esequie funebri, garantire la misurazione della temperatura corporea, attraverso un termometro digitale o un termo-scanner.
Il presente comunicato sarà consegnato a tutte le famiglie dei defunti, tramite le varie agenzie funebri, in modo da poter garantire a tutti una degna celebrazione.